Braga: dopo 4 traslochi il Conservatorio ha finalmente una nuova casa FOTO

TERAMO – Dopo quattro traslochi in meno di quattro anni e il pasticcio dell’inaugurazione saltata dello scorso 6 novembre (dovuta, a detta del direttore del conservatorio, Federico Paci, ad un guasto Enel) finalmente questa mattina il Liceo musicale Braga ha presentato alla città la nuova sede di via Noè Lucidi. Come già anticipato nei mesi scorsi, si tratta dell’ex palazzo Inpdap (di proprietà dell’Inps) rimasto inutilizzato dal 2013, affittato al Liceo musicale teramano per 60mila euro all’anno. I lavori per adeguare il vecchio edificio a tre piani, alle esigenze del conservatorio sono costati , come da bando gara, circa 75 mila euro. A presentare la nuova “casa” del “Braga“, questa mattina in conferenza stampa, sono intervenuti il presidente dell’Istituto musicale “Gaetano Braga”, Sergio Quirino Valente, il direttore provinciale dell’Inps, Domenico De Fazio e il direttore del conservatorio Federico Paci.

Un inizio anno in pompa magna per il conservatorio teramano che oltre alle nuova sede con sale colorate nelle tinte del blu, del giallo e del bordeux , una biblioteca con archivio storico, ancora in allestimento, e un piccolo auditorium, ha presentato un calendario ricchissimo di eventi. Dopo la chiusura del progetto “Braga per il sociale” il conservatorio si prepara, infatti, ad un mese di dicembre ricco di iniziative con due appuntamenti romani (uno il 12 alla Camera dei deputati e uno il 20 all’Università di Torvergata) e il 22 dicembre al Duomo di Teramo per salutare la fine dell’anno sulle note di Vivaldi.

Novità importanti anche per la didattica del Liceo musicale con l’istituzione di un nuovo corso che permetterà agli studenti di accedere al concorso per l’insegnamento. «Le iscrizioni – ha detto il direttore Paci – sono andate benissimo, abbiamo avuto 143 nuove richieste, il doppio dello scorso anno. Ad oggi, con i nuovi iscritti, i vecchi studenti il Conservatorio conta oltre 300 allievi e 42 insegnanti. Dopo un lungo esodo e anni di difficoltà finalmente siamo ripartiti nel modo giusto, finalmente possiamo guardare al futuro».

«Siamo molto orgogliosi – ha detto il presidente Valente – di presentare alla cittadinanza questo questa nuova sede. Oggi ripartiamo. Due anni fa si è insediato il nuovo consiglio di amministrazione, dopo anni di incertezza ci ripresentiamo in modo differente finalmente con una bella sede e un corpo docente di livello. Oggi siamo davvero un conservatorio serio».